Omaggio a Beppe Domenici nel centenario della nascita

Le ceramiche di Beppe Domenici

Nel centenario della nascita, Forte dei Marmi dedica un omaggio a Beppe Domenici accogliendo al Fortino di piazza Garibaldi una selezione delle sue ceramiche

La mostra, dal titolo “La materia ai propri sogni”, è a cura della storica dell’arte Claudia Baldi.“Forte dei Marmi – commentano il sindaco Bruno Murzi e Graziella Polacci, assessore alla Cultura – accoglie questa mostra con enorme piacere anche in virtù del forte legame che Beppe Domenici ha intrattenuto con la nostra città fin dal 1948, quando partecipò alla mostra nazionale di pittura e scultura Gran Premio Forte dei Marmi. Molte altre furono le occasioni che unirono l’estro di Domenici a luoghi e uomini del nostro territorio. In particolar modo abbiamo testimonianza di opere in ceramica che ancora sono presenti in contesti privati della nostra zona”.

“La selezione di progetti e opere che troviamo al Fortino – spiega Ermindo Tucci, presidente di Villa Bertelli, ente che ha contribuito fattivamente alla realizzazione della mostra di Domenici – permette di cogliere l’innovativa cifra stilistica con la quale l’artista ha dato vita a originali pezzi di design, che esprimono al meglio la sua capacità creativa nel rapportarsi alla materia ceramica dai suoi esordi nel 1949 a Vallauris ed Albisola, dove Domenici ha lavorato e stretto amicizie con alcuni grandi artisti come L. Fontana, A. Sassu, L. Luzzati, sino alla chiusura della Manifattura Ceramiche Viareggio avvenuta negli anni ‘70”.Beppe Domenici nasce a Viareggio il 5 aprile del 1924, frequenta l’Accademia delle Belle Arti a Firenze e successivamente la facoltà di Architettura. Inizia così una lunga carriera artistica che si cimenta con diversi linguaggi e forme espressive che per lui sono state campo d’indagine; dal bronzo a marmo, resine, cartapesta e plastiche, dal design alla pittura, dalla realizzazione di scenografie alla produzione di opere in ceramica sperimentando tutti i materiali dell’epoca. Beppe Domenici visse il Novecento con la sua molteplicità d’interesse, attraverso i suoi disegni si capisce come aveva già elaborato nella sua testa l’opera compiuta.

Pittore, scultore, mago della cartapesta in molti carnevali in Italia e all’estero, caricaturista, è designer per l’arredo del locale “Hipocampo” di Caracas in Venezuela; incisore, artigiano; come scenografo sono da ricordare le collaborazioni con il Circo Orfei e il Circo Togni, ma anche la realizzazione di effetti speciali per un gigantesco mostro animato per la Filmar, usato in “Goliath contro i giganti”. Come ceramista ricordiamo anche per l’estero la produzione di opere per i grandi magazzini Macy’s di New York e la fontana “Le Quattro Stagioni” collocata nel lungomare di Viareggio. E ancora come consulente per le arti visive la Regione Toscana lo incarica negli anni ‘80 e ‘90 del Novecento a rappresentare la Toscana all’Art Italian Festival di Melbourne Australia.

LUOGO
Fortino Leopoldo I, Piazza Garibaldi, Forte dei Marmi

INAUGURAZIONE E APERTURA AL PUBBLICO
Sabato 2 marzo ore 17.00

PERIODO ESPOSITIVO
Da domenica 3 marzo a domenica 28 aprile 2024

ORARI DI VISITA
Martedì e giovedì: ore 16.00 — 19.00
Mercoledì, venerdì, sabato e domenica: ore 10.00 — 13.00 e 16.00 — 19.00
Lunedì: chiuso