Da Chopin a Puccini. L’Eccellenza del Romanticismo.
In questo concerto verranno proposti i brani più famosi di Chopin, e di Puccini, ma anche alcuni brani di compositori che hanno seguito le linee romantiche dei due periodi.
Eseguiranno il concerto il pianista, ospite prestigioso di OMEGA e di Villa Bertelli: Giacomo Franci che è anche il Direttore Artistico e il Direttore d’orchestra dei New York Chamber Players, organizzazione da lui fondata nel 2004.
Franci si esibirà nei famosi brani di Chopin, e accompagnerà il soprano Veronica Senserini e il violinista Alan Freiles, che si esibiranno nei brani di Faurè, Braga, Tosti e Puccini.
Biglietti € 12 interi, ridotti € 10 over 65 e under 25.
Acquistabili anche direttamente on line sul sito www.omegamusica.org o prenotare al: 0584 787251.
Per info 338 2566236.
Programma
F. CHOPIN:
Notturno no. 1,
Valzer in Do # minore,
Polacca in La Maggiore,
Scherzo no2,
Polacca in Lab Maggiore (Eroica)
G. FAURE’
Après un rêve
F. P. TOSTI
Visione
G. BRAGA
Leggenda Valacca (Angel’s serenade)
G. PUCCINI
Da Bohéme Quando m’en vo
da Tosca Vissi d arte
da Turandot Tu che di gel sei cinta
Per saperne di più:
Nel periodo vissuto da Chopin, si cercava un linguaggio musicale fortemente innovatore.
La volontà di indipendenza e libertà dalle regole armoniche del passato, il fluire incessante delle modulazioni, l’apparire di dissonanze non risolte e non sempre preparate, l’inclinare verso il gusto timbrico e verso il colore, marcavano una considerevole distanza rispetto agli aristocratici minuetti o alla regolarità del Settecento. Alla passionale atmosfera dell’arte e della letteratura romantica corrispose quindi una musica altrettanto adeguata ai tempi.
Da tutto questo emerge il grande romantico per eccellenza Fryderyk Chopin, sia per la sua spiccata malinconia, ma anche per la sua musica ricca di slanci, ora appassionati ora drammatici, tutto con un canto nuovo fatto di una sola voce : il Pianoforte.
Puccini è un maestro del verismo musicale, permeato di lirismo ed anche di esotismo: le sue partiture sono più complesse e moderne di quanto sembrano: ha, di fatto, traghettato l’opera romantica nel XX secolo.
Sebbene risenta di tutti gli influssi del periodo, e permetta all’orchestra di svolgere un ruolo più attivo e introduca delle innovazioni significative, Puccini è certamente un continuatore del tradizionale stile vocale dell’opera romantica italiana, e ultimo operista romantico.