Il Fortino Leopoldo I, uno dei luoghi iconici del Forte dei Marmi
Tra i luoghi, anzi le architetture, iconiche del Forte dei Marmi c’è senza ombra di dubbio il Forte Lorenese noto anche come Fortino Leopoldo I, da cui la città prende parte del suo nome.
Edificato nel 1788 da Pietro Leopoldo I Granduca di Toscana, aveva lo scopo di rafforzare il sistema difensivo delle torri costiere.
Il Fortino, come viene chiamato dagli abitanti, sorge in quella che oggi è Piazza Garibaldi e che un tempo era un grande piazzale in cui avveniva il commercio dei marmi e delle merci che arrivavano dalle colline.
Attraverso una delle due torrette presenti, venivano emessi segnali di fumo per poter comunicare con il forte del Cinquale (a nord) e il forte di Matrone (a sud), andati perduti sotto i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
La struttura architettonica del Fortino
L’edificio a tre piani, si presenta con una pianta quadrangolare ed è composto da due corpi di fabbrica addossati tra loro. Sul corpo principale svetta un piccolo campanile a vela posto al centro della struttura. Un bastione possente si trova lungo una dei due lati lunghi dell’edificio principale e culmina con una terrazza su cui le sentinelle montavano la guardia.
La struttura nata come luogo di difesa, venne usato anche come magazzino dei marmi durante il periodo in cui il pontile era usato come scalo commerciale, grazie alla sua posizione strategica.
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Non solo: ospitava anche la caserma, alcuni alloggi, la cisterna e le cucine. Ancora oggi nella piazza, si possono vedere i resti del forno che serviva per fare il pane per la guarnigione.
Ancora oggi il Fortino, è un luogo fulcro della vita di Forte dei Marmi; qui è possibile vedere splendide mostre e nel periodo natalizio vivere la magia del Natale grazie ai tanti eventi organizzati dal Comune.