L’Oasi del WWF tra le dune del Forte dei Marmi
Lungo il litorale di Forte dei Marmi e della costa Versiliese, si estende un lembo di natura straordinaria, tanto da essere una delle Oasi del WWF.
Si tratta delle dune di sabbia Forte dei Marmi, un habitat in cui crescono non solo le specie comuni del litorale, ma anche alcune endemiche rare. È il caso della Camomilla marina (ovvero l’Anthemis maritima) e dlla Centaurea aplolepa subciliata.
Qui la natura da spettacolo: dal Giglio di Mare al Cardellino, ecco quali piante e volatili si possono ammirare.
In questa meravigliosa Oasi, è possibile vedere il Giglio di mare (Pancratium maritimum), Zigolo delle spiagge (Cyperus Kalli) o piante arbustive come il Ginepro coccolone secolari (Juniperus oxycedrus L. subsp. Macrocarpa), il Leccio (Quercus ilex L.), l’ Ilatro sottile (Phyllirea angustifolia L.), l’Alaterno (Rhamnus alaternus L), il Cisto femmina e il Cisto rosso (Cistus salvifolius L e Cistus incanus L.) o l’Ammofila arenaria (Ammophila arenaria) solo per citarne alcuni.
Quando il calore dell’esteta lascia spazio ad un’aria più fresca e pungente, ecco che tra la vegetazione è possibile vedere diverse specie volatili; come il Cardellino e la Capinera, lo Zigolo nero o il Verdone. E a pochi passi dal mare si possono vedere rari uccelli marini come lo Svasso Collorosso, l’Orchetto Marino, il Beccapesci e il Gabbiano Corallino.
Le dune di sabbia protagoniste di questo habitat
Le dune di sabbia che vanno a comporre questo splendido habitat naturale, sono formate da Dune mobili embrionali, Dune mobili del cordone litorale, Depressioni umide interdunali, Dune dominate da piccole erbe graminoidi, Boscaglia costiera, Dune di arbusti e suffrutici.
Questo lembo di costa è caratterizzato anche da uno spaccato di macchia mediterranea retrodunale: il “Parco Radici Mediterranee”.
Un luogo dove è ancora possibile vivere l’antico paesaggio Versiliese, decantato dalla penna di Eugenio Montale o Enrico Pea e dipinto da grandi artisti com Arturo Dazzi, Carlo Carrà, Ardengo Soffici e molti altri.